Sono come un albero, come un albero di cedro in autunno o un albero di betulla in inverno o un albero da frutta a primavera… Un albero che rifugia gli indifesi, un albero che da refrigerio a chi si vuole riposare, un albero che dia fortezza, che protegge e custodisce nidi e tane. No nulla di tutto ciò, sono un albero di natale, uno di quelli magnifici che durano un solo natale, un sacrificio solo, perchè sradicato per il consumo. Uno di quelli decorati con luci oro rosse verdi blu, quelli che indossano vestiti di plastiche filanti, pieno di palle colorate e scintillanti, carico di decori che raccontano vissuti. Di quelli che dopo che hanno finito di sprigionare tutta lo loro essenza aroma finirá nel cassonetto sotto casa vostra. Ecco mi sento un albero di natale custode di sorrisi abbracci risate grida di fanciulli allo scarto dei regali… E no di quelli finti falsi tristi di plastica ma uno di quelli veri naturali profumati. Voglio essere ricordato come il piú bello di sempre, ammirato almeno il giorno di natale, cosí potrò pensare di essere stato utile a qualcuno, aver fatto parte di una famiglia, portatore di gioia, essere stato amato almeno per un giorno, essere stato al caldo di una festa, aver reso contento qualcuno, aver reso felice un fanciullo, aver protetto un tesoro, aver portato frutti anche se sintetici, esser fiorito anche se di luci, insomma essere stato almeno un albero di natale…
Come un albero

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